Maltempo: Coldiretti, rischia rallentare raccolta riso lombardo


La raccolta del riso in Lombardia è pronta a entrare nel vivo, ma il ritorno del maltempo rischia di frenare la trebbiatura, aggiungendo ulteriore ritardo a una stagione produttiva caratterizzata da continui rinvii e rimandi a causa del meteo. È quanto afferma la Coldiretti Lombardia mentre su diverse aree del territorio, a cominciare dalla fascia di bassa pianura, sono previste piogge diffuse. Le prime mietitrebbie sono entrate in campo tra Milano e Pavia sfruttando il tempo stabile degli scorsi giorni – precisa l’associazione degli agricoltori – ma ora il rischio è che le operazioni si debbano interrompere a causa delle nuove perturbazioni.
Una situazione, sottolinea la Coldiretti regionale, che andrebbe a posticipare ulteriormente un’annata partita con le semine in ritardo, in alcuni casi addirittura di un mese, proprio a causa delle precipitazioni abbondanti e continue tra aprile e maggio. Gli agricoltori che non hanno optato per le semine in acqua sono stati costretti a rimandare le operazioni di preparazione dei terreni, mettendo a rischio la successiva crescita delle piante. Questi ritardi – continua la Coldiretti – rischiano ora di trasformarsi in una riduzione delle rese, nonostante l’incremento dell’11% delle superfici complessivamente destinate a riso in Lombardia rispetto alla scorsa annata. Per poter fare le prime valutazioni puntuali – spiegano i tecnici della Coldiretti regionale – bisogna però attendere che i raccolti siano ben avviati. Tutto questo mentre il Carnaroli, il re dei risi e dei risotti, si prepara a compiere 80 anni: era infatti il 1945 quando venne coltivato per la prima volta grazie alle cure dell’agronomo risicoltore Angelo De Vecchi. (AGI)
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