La carenza di beni di prima necessità sta spingendo Gaza “sull’orlo della catastrofe”, afferma il Programma Alimentare Mondiale (World Food Programme) citando la grave carenza di cibo, acqua e forniture mediche nell’enclave.
L’agenzia ha dichiarato di aver bisogno urgentemente di 74 milioni di dollari per sostenere l’emergenza a Gaza per i prossimi 90 giorni. I magazzini dell’enclave costiera hanno riserve alimentari inferiori a una settimana e la capacità di rifornire queste scorte è “compromessa da strade danneggiate, problemi di sicurezza e carenza di carburante”, ha dichiarato il Programma Alimentare Mondiale. (AGI)
Il rapporto cita anche una costante diminuzione di prodotti alimentari come verdure, farina di grano e uova, oltre a un aumento dei loro prezzi.
SDB