Alcuni manifestanti filo-palestinesi si sono arrampicati sulla facciata del Parlamento australiano e hanno srotolato striscioni con la scritta ‘La Palestina sarà libera’, accusando il primo ministro Anthony Albanese di complicità nella guerra a Gaza. La piccola protesta fa seguito alle recenti divisioni all’interno del governo laburista, che ha sospeso una senatrice musulmana che aveva votato a favore del riconoscimento dello Stato palestinese da parte dell’Australia. La senatrice Fatima Payman ha affermato di essere stata “mandata in esilio” dopo aver sostenuto la mozione parlamentare – avanzata dal partito dei Verdi – a dispetto della politica del governo. L’Australia non riconosce uno Stato palestinese ma ha espresso il suo sostegno a un’eventuale soluzione a due Stati. (AGI)