Gli attacchi notturni israeliani sul Libano hanno preso di mira l’area di Baalbek, vicino alla frontiera con la Siria, e la valle della Beqaa, nel nord-est. A riferirlo sono i media libanesi e l’agenzia di stampa pro-Hezbollah, al-Meyadeen.
Secondo Mtv Lebanon, almeno 10 attacchi israeliani sono stati segnalati a Baalbek e nelle città circostanti a partire dall’una di notte. L’emittente pubblica filmati dalla città di Douris, a sud di Baalbek, che mostrano un edificio in fiamme.
Baalbek, identificata in passato come una roccaforte di Hezbollah, si trova a circa 100 chilometri dal confine israeliano, vicino alla frontiera con la Siria. L’area è stata presa di mira più volte da quando Israele ha lanciato la sua offensiva intensificata contro Hezbollah alla fine del mese scorso.
Nel cuore della notte, Hezbollah si assume invece la responsabilità dei razzi lanciati in Israele, affermando che hanno preso di mira i soldati vicino al confine libanese. Al momento, secondo quanto riferito dal quotidiano Times of Israel, non ci sono state segnalazioni di feriti o danni dagli attacchi. (AGI)