Israele ha riaperto per la prima volta il checkpoint di Erez, unico valico all’estremità settentrionale della Striscia di Gaza, consentendo ai camion degli aiuti di passare. La decisione, secondo i media israeliani, fa seguito alle richieste degli Stati Uniti di fare di più per portare aiuti nella Striscia. La riapertura del valico di Erez è da mesi una delle principali richieste delle agenzie umanitarie internazionali per alleviare la situazione umanitaria, che si ritiene sia più grave tra le centinaia di migliaia di civili che vivono nel settore settentrionale dell’enclave, scrive il Times of Israel.
Durante l’incontro tra il segretario di Stato americano Antony Blinken, e il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, lo stesso Blinken ha chiesto al capo del governo israeliano maggiori consegne di aiuti umanitari a Gaza. Il valico di Erez, utilizzato principalmente per il traffico pedonale, era rimasto chiuso da quando fu distrutto durante gli attacchi di Hamas del 7 ottobre che fecero esplodere la guerra. (AGI)