M.O.: Khamenei, veto Usa all’Onu su Gaza è sfacciato


Il leader supremo della rivoluzione islamica iraniana, l’Ayatollah Seyyed Ali Khamenei, ha condannato fermamente gli Stati Uniti per aver posto il veto su una risoluzione delle Nazioni Unite che chiedeva ancora una volta il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo ha in un incontro con gli organizzatori del congresso dei 24.000 martiri del Khuzestan. La notizia è pubblicata dall’agenzia Irna.
“Gli occidentali, che fanno rumore e gridano per l’esecuzione di un criminale, hanno chiuso un occhio davanti all’uccisione di 30.000 persone innocenti a Gaza, e gli Stati Uniti hanno sfacciatamente posto il veto alla risoluzione di smettere di bombardare Gaza per l’ennesima volta”, ha affermato.
L’Ayatollah Khamenei ha affermato che la guerra a Gaza ha messo in luce il vero volto della civiltà occidentale e la sua ipocrisia sulla questione dei diritti umani. “Questo è il vero volto della cultura e della civiltà occidentale e della democrazia liberale, i cui politici sono ironici e sorridenti all’esterno, ma all’interno sono un cane rabbioso e un lupo assetato di sangue”, ha osservato.
La Guida Suprema ha paragonato la civiltà occidentale a un “carico sbilenco che non porterà nessuno a casa” ed ha espresso fiducia che “la cultura della verità e la logica corretta dell’Islam supereranno tutto questo”.
L’Ayatollah Khamenei ha anche alluso alla profonda inimicizia dell’Occidente nei confronti della Repubblica Islamica, che secondo lui è radicata nella loro mancanza di comprensione della nazione iraniana e dell’Islam. “I nemici della nazione iraniana, sulla base delle loro stime e dei loro progetti, erano sicuri che la Repubblica islamica non avrebbe celebrato il suo 40* anniversario”, ha detto.(AGI)