Le Guardie Rivoluzionarie hanno dichiarato che l’operazione era una rappresaglia per l’assassinio del leader libanese di Hezbollah Hassan Nasrallah e di uno dei suoi comandanti, Abbas Nilforoushan, in un attacco israeliano a Beirut il 27 settembre.
L’obiettivo era anche quello di vendicare la morte del leader di Hamas Ismail Haniyeh, avvenuta il 31 luglio a Teheran, in un attentato che l’Iran e il movimento islamista palestinese hanno imputato a Israele.
Secondo il sito web dell’Ayatollah Khamenei, la preghiera del venerdì sarà preceduta da una “cerimonia di commemorazione” in onore di Hassan Nasrallah. Questa avrà luogo alle 10:30 ora locale (07:00 GMT) nella Grande Moschea di Mosalla, nel centro della capitale iraniana. L’ultima volta che Khamenei ha guidato la preghiera del venerdì è stato nel gennaio 2020, dopo un attacco missilistico iraniano a due basi che ospitavano americani in Iraq, come rappresaglia per l’attacco di un drone americano che aveva appena ucciso a Baghdad il generale iraniano Qassem Soleimani, comandante dei Guardiani.La Guida Suprema iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei, guiderà l’alta preghiera settimanale oggi e pronuncerà un sermone che potrebbe dare il tono ai piani dell’Iran dopo l’attacco missilistico contro Israele di martedì. Questo raro discorso arriva anche tre giorni prima del primo anniversario dell’attacco senza precedenti del movimento islamista palestinese Hamas sul suolo israeliano, che ha scatenato la guerra nella Striscia di Gaza, il 7 ottobre 2023.
Khamenei, decisore ultimo delle principali questioni della Repubblica islamica, potrebbe far luce sul seguito che Teheran intende dare all’attacco, durante il quale sono stati lanciati circa 200 missili contro Israele.(AGI)