M.O.: azienda Taiwan, cercapersone non prodotti da noi


L’azienda di Taiwan Gold Apollo ha negato di aver prodotto i cercapersone destinati a Hezbollah che Israele sarebbe riuscito a manomettere, secondo la ricostruzione del New York Times, causando le esplosioni in Libano. “Non sono nostri prodotti”, ha assicurato il capo dell’azienda, Hsu Chin-kuang, parlando con i giornalisti a Taipei. I dispositivi “non sono stati prodotti da noi” ma avevano solo il logo dell’azienda stampato su di essi, ha spiegato Hsu Ching-kuang, minacciando di ricorrere alle vie legali. (AGI)