Intelligenza artificiale e sostenibilità. E’ il tema della nona edizione di Fare impresa in Italia, l’annuale convegno su imprenditoria e sostenibilità organizzato e promosso dall’Università Lumsa in collaborazione con Lumsa Alumni Network.
Alla conferenza, in programma giovedì 3 aprile, dalle 8:45 alle 13, presso la sede dell’ateneo di via Pompeo Magno 28, prenderanno parte figure di spicco del panorama italiano dell’intelligenza artificiale, startupper e investitori. Storie di imprenditorialità e startup. Subito dopo i saluti introduttivi del rettore Francesco Bonini, del prof. Filippo Giordano e della prof.ssa Lucia Gibilaro, l’associazione studentesca Jemsa con Pasquale Viscanti, co-founder IA Spiegata Semplice, presenteranno il workshop Creare valore con l’intelligenza artificiale.
A seguire, il panel su Storie di imprenditorialità e startup, in cui Valentina Righetti- Your personal trainer-, Chiara Cavallo- Alfred-, Emanuele Bianconi- SQUP- e Claudio Vaccaro- Kobo Ventures- si confronteranno su innovazione e investimenti nelle nuove imprese. Intelligenza artificiale e sostenibilità.
Nella tavola rotonda dedicata all’intelligenza artificiale, spazio ad ogni aspetto di un tema così dibattuto e attuale, dagli sviluppi tecnologici alle implicazioni etiche e di sostenibilità ambientale. Interverranno Tiziana Catarci- Società Italiana per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale-, Giacinto Fiore- AI Week-, Shalini Kurapati- ClearBox AI- Domenico Nesci- Deep Ocean Capital SGR-, Giambattista Dagnino, Direttore International Research Center for Artificial Intelligence Management Università LUMSA, Fr. Riccardo Lufrani O.P, docente di teologia Università LUMSA e Maurizio Naldi, professore ordinario di Computer Science Università Lumsa. (AGI)
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