Luisa May Alcott


 

 

Fonte: Biografieonline

 

Louisa May Alcott nasce il 29 novembre 1832 a Germantown, in Pennsylvania (USA). I suoi genitori sono Amon Bronson Alcott, filosofo trascendentalista e educatore, e Abigail May.

L’infanzia

Secondogenita di una famiglia numerosa, Louisa riceve un’istruzione privata, tra i suoi insegnanti si ricordano il naturalista Henry David ThoreauNathaniel HawthorneMargaret Fuller e Ralph Waldo Emerson.

A occuparsi principalmente dell’istruzione delle figlie è il padre. Già nell’infanzia Louisa May Alcott e le sorelle vivono in condizioni economiche molto difficili, poiché sono costrette a seguire lo stile di vita scelto dalla famiglia secondo i dettami della povertà e degli ideali trascendentalisti del padre.

Nel biennio 1843-1844 gli Alcott si trasferiscono per un breve periodo di tempo in una comunità chiamata Utopiah Fruitlands. Questa comunità si avvia verso il fallimento e presto la famiglia, con il sostegno dell’amico di famiglia Emerson, comprano un cottage in Massachussets, nella città di Concord.

La giovane cresce e vive per il resto dei suoi anni nella cittadina del Massachusetts. A causa della difficile situazione economico-finanziaria della famiglia, la ragazza inizia a lavorare fin da giovanissima, ricoprendo varie mansioni: governante, insegnante, sarta, aiutante e in seguito svolgerà anche l’attività di scrittrice.

I primi scritti

La donna si inizia alla scrittura traendo spunto dai suoi scrittori preferiti, le sorelle Brontë e Goethe. Nel 1848 legge con grande attenzione e ammirazione “La dichiarazione dei sentimenti” elaborata dalla Seneca Falls Convention in cui si descrivono i diritti delle donne.

Sei anni dopo pubblica la sua prima novella intitolata “Flower Fables”. La felicità per la pubblicazione del suo romanzo però dura poco, poiché la sorella Lizzie muore a causa della scarlattina; intanto la sorella Anna si sposa.

L’età della maturità

La scrittrice Louisa May Alcott, in età adulta, sostiene il movimento a favore dell’abolizione della schiavitù e il movimento femminista; collabora come giornalista nel The Woman’s Journal. Battendosi per il diritto di voto alle donne, inoltre, è la prima donna a votare nella cittadina di Concord.

Nel 1862-1863, durante la guerra di secessione americana, presta servizio come infermiera volontaria nell’ospedale di Georgetown. In questa circostanza sfortunatamente contrae il tifo, riuscendo però a sopravvivere.

In questo biennio Louisa May Alcott scrive il libro “Racconti dall’ospedale“, che ottiene un ottimo giudizio dalla critica e un grande successo letterario. L’anno seguente scrive un’altra novella, “Moods”, che viene pubblicata.

In questi anni scrive delle novelle che riscuotono un grande successo; tra esse ricordiamo i seguenti lavori, “Pauline’s Passion and Punishment” e “A Long Fatal Love Chase”. Questi racconti hanno un grande successo sul piano commerciale e diventano nel tempo molto importanti per molti scrittori, i quali li prendono come modelli letterari.

Il successo di Piccole Donne

Nel 1868-1869 Louisa May Alcott scrive il suo più grande successo letterario, “Piccole donne“. Il romanzo racconta le vicende della famiglia americana dei March.

Le protagoniste principali del racconto sono Margaret, Josephine, Elizabeth e Amy, quattro sorelle che cercano in tutti i modi di condurre una vita dignitosa, poiché la loro famiglia è povera. Le quattro ragazze svolgono dei piccoli lavori, in modo tale da poter condurre un modesto stile di vita.

Altri personaggi del romanzo sono la madre delle ragazze, la leale domestica di famiglia Hannah e l’amico di Josephine, Laurie. Poiché il padre delle giovani è lontano da casa, in quanto arruolatosi nell’esercito nel corso della Guerra Civile americana, la famiglia deve fare il possibile per vivere al meglio.

L’opera viene pubblicata dall’editore americano Thomas Niles che, rendendosi conto del successo commerciale, chiede alla scrittrice di scrivere altri romanzi; tra questi si ricordano “Piccole donne crescono“, “I figli di Jo”, “Buone mogli” e “Piccoli uomini”.

Gli ultimi anni

Della sua vita amorosa non si sa nulla: la scrittrice rimane nubile.

Dopo la morte della madre, nel 1879 muore anche la sorella minore May. La scrittrice in questa circostanza adotta la nipote Louisa May Nieriker.

Due giorni dopo aver fatto visita al padre morente, Louisa May Alcott, a soli 56 anni, muore per avvelenamento da mercurio: è il 6 marzo 1888.

La sua produzione conta oltre trecento opere letterarie.

 

L’amore è l’unica cosa che possiamo portare con noi quando ce ne andiamo, e rende la fine così semplice”.

Louisa May Alcott