AGI – La statua di Winston Churchill e il Cenotafio a Londra sono stati ‘impacchettati’ e protetti in vista delle proteste del fine settimana a Londra del movimento Black Lives Matter.
Sebbene la maggior parte delle proteste scatenate dalla morte, a Minneapolis (Minnesota), dell’afroamericano, George Floyd, per mano di un poliziotto bianco siano state pacifiche, nel Regno Unito sono state prese di mira diverse statue e busti di personaggi; e in cima alla lista oggetto della furia revisionista e iconoclasta c’è Churchill, l’ex premier britannico, eroe della Seconda guerra mondiale, spesso accusato di razzismo.
La sua statua più famosa, quella situata a Parliament Square, è stata ‘impacchettata’ da operai nella notte, dopo che manifestanti hanno buttato giù dal piedistallo e trascinato nelle acque del porto di Bristol domenica un monumento al commerciante di schiavi Edward Colston. In Usa sono state prese di mira diverse statue di Cristoforo Colombo.
Vedi: Londra "impacchetta" Churchill in attesa delle proteste
Fonte: estero agi