Vale 20,2 miliardi di euro la Dop economy italiana, per una crescita del +52% in dieci anni secondo i dati del XXII Rapporto Ismea-Qualivita che descrive il settore delle filiere del cibo e del vino DOP IGP made in Italy. La Lombardia si conferma terza regione in Italia per valore della Dop economy con 2.581 milioni di euro nel 2023 generati dalle 75 filiere del cibo e del vino DOP IGP che ricadono sul territorio. La Dop economy cresce del +3,3% sul 2022 e del +17% in cinque anni per una crescita di 375 milioni di euro dal 2019. La Dop economy ha un peso del 15% sul valore complessivo del settore agroalimentare regionale (la media nazionale è del 19%) grazie al lavoro di 8.418 operatori. Le prime province per impatto economico sono Brescia (929 mln) e Mantova (602 mln), seguite da Cremona (307 mln), Sondrio (278 mln), Pavia (147 mln), Lodi (111 mln), Bergamo (85 mln) e Milano (78 mln). A seguire ci sono poi Como (16 mln), Lecco (14 mln), Monza e Brianza (8 mln) e Varese (5 mln). La filiera che apporta il contributo maggiore in termini economici è quella dei formaggi (69%), seguita dal vino (19%) e dai prodotti a base di carne (11%). (AGI)