L’Italia nella morsa del maltempo. Da Nord a Sud molte regioni sono in allerta, con pioggia e vento che non danno tregua in diversi territori. Scuole chiuse oggi in diversi comuni, e anche per lunedì lezioni sospese in molti centri.
Serie preoccupazioni, ancora una volta, in Emilia-Romagna, dove oggi è un vigore un’allerta rossa. A Bagnacavallo, nel Ravennate, sono state disposte evacuazioni in via precauzionale nelle zone già colpite dall’alluvione di settembre: si tratta delle frazioni di Traversara, Borghetto e dell’area di via Muraglione a Boncellino. È stato allestito un centro di accoglienza. Le scuole oggi sono chiuse in tutta la provincia così come accade nel Modenese dove sotto osservazione ci sono i fiumi Secchia e Panaro i cui livelli potrebbero superare soglia 3. Le piene sono attese nel pomeriggio. A Bologna sono chiusi parchi e centro sportivi ed è stata disposta l’evacuazione dei residenti a Selva Malvezzi, frazione di Molinella. “Le previsioni meteo – dice poi il sindaco di Faenza, Massimo Isola – sono confermate, ma spostate in avanti verso la seconda metà della giornata. Il passaggio della piena nel nostro territorio, infatti, è atteso nella prima serata. Gli esperti meteorologi sottolineano che il fenomeno di oggi sarà rapido e impulsivo. In altre parole, attendiamo precipitazioni forti e picchi significativi, ma di breve durata”, conclude. Situazione difficile anche in Toscana e in Piemonte. A Torino, in particolare, preoccupa lo stato del Po, in particolare nella zona Murazzi. E nelle Marche lo stato di attenzione è sempre alto a causa delle abbondanti piogge.
Al Sud, in Sicilia, una violenta tromba d’aria si è abbattuta a Portopalo di Capo Passero, la punta estrema dell’isola, nel Siracusano. La sindaca del borgo marinaro, Rachele Rocca, ha lanciato un appello alla comunità. “Sin dalle prime ore del mattino stiamo – dice Rocca – seguendo e intervenendo a seguito di una forte ondata di maltempo che sta interessando il nostro paese. Non uscite di casa se non strettamente necessario”. È ancora presto per la conta dei danni, di certo le raffiche hanno abbattuto dei vecchi pali, cartelloni pubblicitari, cassonetti dell’immondizia. Problemi di allagamento vi sono anche a Siracusa, dopo l’abbondante pioggia caduta per circa due ore a partire dalle prime ore del mattino. E sono 50 gli interventi dei vigili del fuoco nel Catanese per i danni del maltempo; un’altra decina di interventi è in corso. A Misterbianco, in via Pezza Mandra, sono intervenuti i sommozzatori per mettere in salvo diversi automobilisti rimasti intrappolati nelle auto. A Belpasso un’altra squadra è intervenuta per soccorrere il conducente di una vettura rimasta sotto un cavalcavia allagato nei pressi della SS 121. Molte chiamate sono giunte anche dal Calatino e dall’hinterland etneo. Diversi sono gli alberi caduti o danneggiati. A Randazzo la squadra del locale distaccamento è intervenuta per dei pini che si sono spezzati e hanno coinvolto alcune vetture parcheggiate. È esondato il fiume Salso a Licata, nell’Agrigentino. La protezione civile e i vigili del fuoco hanno disposto l’evacuazione urgente di tutte le abitazioni vicine. Alcuni automobilisti, sorpresi dall’onda, si sono rifugiati sui tetti delle auto nell’attesa dei soccorsi. I pompieri stanno chiamando rinforzi dai centri vicini. Nel frattempo il sindaco Angelo Balsamo, che per oggi aveva disposto la chiusura di scuole, ville e giardini, ha attivato un numero di telefono per le emergenze.
Scuole chiuse in molti comuni, in Calabria, per il maltempo. L’allerta arancione della Protezione civile ha fatto scattare la sospensione delle lezioni a Catanzaro, anche nella giornata di lunedì, Crotone, e diversi centri delle province, anche nel Vibonese. Pioggia, vento e nebbia, nel corso della notte scorsa e nelle prime ore di oggi, hanno causato disagi alla viabilità ma, al momento, non si registrano problemi particolari. I vigili del fuoco segnalano una attività ordinaria su tutto il territorio regionale, “ma nessuna situazione di particolare rilevanza causata dalle avverse condizioni meteo”. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco. Nella provincia di Vibo Valentia è stato necessario un intervento della squadra del distaccamento di Vibo Marina per l’esondazione del torrente Candrilli che ha invaso la strada che collega la frazione Porto Salvo a Vibo Valentia. Al momento la situazione è sotto controllo e non si segnalano criticità particolari poiché le abitazioni sono a debita distanza. Sul posto anche la polizia locale. I vigili del fuoco tengono sotto costante monitoraggio del torrente e la messa in sicurezza della zona. Nella provincia di Catanzaro i vigili del fuoco volontari del distaccamento di Taverna sono al lavoro per uno smottamento con cedimento parziale di un tratto della SP26, strada di collegamento tra il comune di San Pietro Magisano e la frazione Vincolise del comune di Magisano. Sul posto i carabinieri per gli adempimenti di competenza e il responsabile della ditta che già da tempo ha in appalto i lavori di ripristino e manutenzione della SP26 e tecnici dell’amministrazione provinciale. Attualmente è chiusa al transito la sola corsia interessata dallo smottamento.
Il rischio maltempo, in Italia, è previsto anche per i prossimi giorni. In particolare al Sud, dove sono previste abbondanti piogge per le giornate di domenica e lunedì soprattutto in Calabria (zona ionica) e in Sicilia. (AGI)