L’Inghilterra trionfa a Wembley: è campione d’Europa


Una finale che prometteva spettacolo. E non ha deluso le aspettative. A partire dalla cornice: stadio di Wembley pieno pressoché in ogni ordine di posto. Ben 87mila 192 persone. Un record per una partita di calcio femminile.

Per l’Inghilterra il trionfo migliore che potesse augurarsi: un percorso esemplare dalla partita inaugurale del 6 luglio all’Old Trafford di Manchester fino alla finale di Wembley.

E questa sera la vittoria per 2-1 ai tempi supplementari contro la Germania. Conquistando il trofeo continentale per la prima volta nella sua storia.

Ma lo spettacolo è stato anche in campo. Due squadre di livello molto alto, che rivelano una notevole maturità raggiunta dal calcio femminile sia in Inghilterra che in Germania. Ed evidentemente anche un monito per il movimento nostrano che evidentemente ha un notevole gap da recuperare.

Pessima notizia per la Germania prima ancora del fischio di inizio: la capitana Alexandra Popp si è infortunata durante il riscaldamento, ed è stata quindi costretta a sedersi in panchina. Viene così a mancare una delle risorse più preziose per le tedesche.
Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato. Le due squadre si sono fronteggiate alla pari. E infatti i primi 45 minuti si sono chiusi a punteggio invariato.

Nella ripresa è la Germania a farsi più pericolosa. A tenere di più il gioco. Anche se spreca più di una occasione. Ne approfitta l’€Inghilterra che al 62esimo infatti va in vantaggio: Ella Toone viene imbeccata con un lancio perfetto da appena fuori l’aria dell’Inghilterra fino alla tre quarti avversaria, ottimo controllo e si trova nei fatti a tu per tu con la portiera della Germania, pallonetto e gol.

Dopo la rete, forse le inglesi allentano la tensione. Pensano forse troppo a controllare. Quindi la Germania torna a fare il gioco. E quando ormai tutto sembrava andare verso la vittoria dell’Inghilterra, le tedesche pareggiano al 79esimo con Lina Magull.

A quel punto le squadre sembrano accontentarsi. Nei dieci minuti finali nessuna delle due squadre sembra voler rischiare l’errore, che a quel punto sarebbe stato esiziale. E quindi in qualche modo hanno cercato i tempi supplementari.

I primi 15 minuti sono andati in un sostanziale equilibrio. La svolta arriva al 111esimo minuto con Chloe Kelly che con un tap-in ha riportato l’Inghilterra in vantaggio. E ha regalato alla sua nazionale il primo campionato europeo della sua storia. Per di più davanti al pubblico di casa. A Wembley. Un gol che vale la storia.

Fonte: rainews