Liguria: Orlando, avremo assessore Cultura alto profilo


“Daremo alla Liguria un assessore alla cultura di alto profilo, per creare un polo di innovazione delle arti, per promuovere attraverso la cultura lo sviluppo e la coesione sociale”. Così il candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando.
“Perché la nostra regione merita di meglio, dopo anni di governo Toti in cui la mancanza di idee e di programmazione culturale è stata evidente, al punto che l’assenza di un assessorato dedicato ne è la diretta conseguenza. Non c’è stato ascolto – continua – né partecipazione degli operatori, delle imprese e delle associazioni di categoria alle scelte culturali. Tutto ciò in un deficit di trasparenza sulle procedure di assegnazione dei fondi. Noi abbiamo l’ambizione di affermare e realizzare un’idea totalmente diversa della cultura”.
Orlando annuncia che “sceglieremo un assessore di alto profilo che lavorerà per una programmazione pluriennale e partecipata, creeremo distretti culturali e spazi di aggregazione diffusi sul territorio. Per noi la cultura è una parte fondamentale per ridefinire un nuovo modello di sviluppo e di welfare. Per questo convocheremo da subito gli Stati Generali della Cultura per costruire insieme la Liguria come polo di innovazione delle arti e come territorio dove sperimentare nuove politiche che mettano in relazione salute e cultura”.
Il candidato del centrosinistra sottolinea che non ci sarà “un’impostazione privatistica che riduce la nostra regione a un “eventificio” che anima solo luoghi da cartolina, ma cultura come strumento di coesione sociale e di destagionalizzazione del turismo, implementando la ‘Card Musei Liguria’, garantendo una maggiore accessibilità alla cultura per le giovani generazioni, la promozione di ricerca artistica e il coinvolgimento di nuove tecnologie, formazione, nuovi pubblici e artisti emergenti”. (AGI)