Andiamo nel futuro e facciamolo oltrepassando le mura vaticane per vivere un thriller esoterico, misterioso, quale è ‘La notte del conclave’ romanzo scritto da Michele Lauria, più volte parlamentare della Repubblica, edito da Castelvecchi. Dopo l’assassinio di papa Clemente XV, successore di Francesco, il giovane cardinale Paul Bryans vede la superstizione divenire realtà e le profezie avverarsi. Satana possiede l’anima di un porporato che entrerà in conclave e potrà salire sul trono di Pietro. L’ avvento dell’Anticristo è alle porte. La paura attanaglia. Fra le mura sacre si scatena l’intreccio di ambizioni, perversioni, intrighi e complotti che gettano scompiglio e sconforto. Tocca a Bryans sfidare il Male. In giorni difficili, troverà il conforto di un antico amore mai dimenticato. La fede guiderà il suo cammino fino a condurlo alle soglie dell’enigma dell’Universo.
Con ‘La notte del Conclave’ entriamo dentro una spy story vera e propria alla ricerca di domande e riposte che forse arrivano o forse no. Dalla morte del Papa, monsignor Taylor si accorge durante le esequie della presenza del Male, dell’Angelo ribelle che punta a salire sul trono di Pietro. Punta al conclave. Siamo abituati nell’immaginario collettivo, a rispettare e ossequiare il mondo ecclesiastico eppure ci affascinano storie segrete fatte di giochi di potere e corruzione a cui quel mondo potrebbe o può prestarsi. Inutile negarlo. Le cronache, a volte, ne parlano. Così sin dalle prime pagine del libro, si avverte un presagio sinistro, una sensazione di cupezza che prende per mano il lettore e lo conduce verso un gran finale. E la vicenda si conclude il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio 2043. Non a caso, con l’Epifania si celebra la prima manifestazione della divinità di Gesù all’intera umanità. Nessuno potrà però prendere visione di un prezioso manoscritto che custodisce il Papa, è troppo delicato. Ci sono poi gli archivi con tanti documenti segreti che riguardano il passato, con eventi inquietanti e altri che potrebbero aprire scenari futuri. Attualità nella storia, si potrebbe dire.
L’autore, Michele Lauria, è uno studioso di filosofia ed esoterismo. Prima de ‘La notte del Conclave’, ha pubblicato ‘Un piccolo Dio’, ‘Telekom Serbia-Pupi e Pupari’, ‘L’amante assente’, ‘Odissea dello spirito’.
Studioso di filosofia ed esoterismo, Michele Lauria ha pubblicato Un piccolo Dio (Baldini&Castoldi, 2013), Telekom Serbia. Pupi e pupari (Fazi, 2004), L’amante assente (Fazi, 2001), Odissea dello spirito (Marsilio, 1998), Aforismi a ruota libera. È stato sottosegretario, sotto la presidenza del Consiglio dei ministri di Romano Prodi, Massimo D’Alema e Giuliano Amato. È stato vicepresidente della commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la Vigilanza dei servizi radiotelevisivi, componente della commissione d’inchiesta Telekom Serbia, Commissario per i servizi e i prodotti dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. (AGI)