‘E se non partissi anch’io’, il nuovo romanzo di Lia Levi (edizioni e/o) è una sorta di ‘spin off’ di ‘Ognuno accanto alla sua notte’, scritto nel 2021, ed è nato su richiesta esplicita dei lettori . “Ida era la zia del personaggio che in quel libro si ribellava ai genitori – chiarisce Levi all’Agi – e che, pur appoggiandolo, lo metteva in guardia sugli effetti collaterali della ribellione chiarendo di averli sperimentati in prima persona”. Visto che in tanti durante le presentazioni mi chiedevano di saperne di più sulla storia di Ida, Levi ha cominciato a meditare su questa storia femminista, sulla libertà delle donne di scegliere il loro futuro lavorativo e sentimentale, che si intrecciava con una grande macerazione ebraica interiore, anelito ad essere come gli altri da una parte e forza di attrazione delle tradizioni dall’altra. Il tutto affidato alla storia di Ida che, annuncia Levi, avrà un sequel. (AGI)
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