“Siamo soddisfatti che nella delega fiscale sia saltata l’automatica attuazione del pignoramento dei conti correnti. Una battaglia di civiltà vinta dai Parlamentari a cui ci siamo rivolti per non fare passare una norma barbara” con soddifazione lo dichiara il presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro. La maggioranza ha compreso che tale “barbaria” non poteva essere attuata, dopo la forte pressione dei parlamentari di Italia Viva, che sono riusciti a ottenere questo risultato. “Con le modifiche apportate dopo gli emendamenti vengono estese ai tributi locali le semplificazioni previste dalla riscossione nazionale. Bene l’intervento sugli Isa (indici sintetici di affidabilità), che andranno razionalizzati, e dei quali l’Agenzia delle entrate dovrà tener conto nella proposta di concordato preventivo, nel caso il contribuente sia soggetto ad essi. Arriva poi il divieto per l’erario di sanzionare il cittadino che ha presentato la dichiarazione integrativa, se essa sia dovuta all’incertezza del norme. Altro risultato positivo quello della introduzione del principio per il quale l’esito positivo di un processo penale deve valere anche nel processo tributario”. Insomma siamo soddisfatti conclude Carmelo Finocchiaro, che sia stato ristabilito su questioni importanti un principio di civiltà giuridica.