Le pagelle della quarta serata di Sanremo


AGI – La quarta del Festival di Sanremo, come da tradizione, è la serata delle cover o, come la chiamano gli spettatori “L’unica sera che cantano belle canzoni!”.

Noemi – “(You Make Me Feel Like) A Natural Woman” di Aretha Franklin – Voto 7:

Noemi in versione Jessica Rabbit esegue una cover rispettosa, giustamente riportata in forma intimista, con una prima parte pianoforte e voce eseguita in maniera pulita, senza insistere sulle tonalità black della sua voce, perlomeno finchè non entra l’orchestra che fa esplodere il pezzo. Sul finale forse qualche barocchismo di troppo, utile forse per ricordare a quei pochi che se lo sono dimenticati, che Noemi ha una voce magnifica. Impressionata anche Iva Zanicchi, che commenta: “Brava Noemi, canti come una neg…a!”, le capite subito le battute, vero?

Giovanni Truppi con Vinicio Capossela e Mauro Pagani – “Nella mia ora di libertà” di Fabrizio De Andrè – Voto 10

Fuori categoria. Altro sport. Un momento che ti riporta alla musica vera, una roba da lasciarti tremante. Truppi e Capossela parlano lo stesso linguaggio, insieme le loro già chiare e visionarie intenzioni, esplodono. Tra tutti i brani di De André che Truppi poteva scegliere, ce ne sono almeno 20 decisamente più nazional popolari, più ammiccanti al largo pubblico, che più stimolano al canticchiarci sopra. Invece l’impressione è proprio che la volontà fosse quella di cantare all’Ariston “Per quanto voi vi crediate assolti/Siete per sempre coinvolti”.

Yuman con Rita Marcotulli – “My Way” di Frank Sinatra – Voto 8

Dominare un brano del genere, così complesso ma soprattutto così evocativo, è un’impresa. Yuman sembra quasi accorgersene proprio dopo i primi secondi, poi evidentemente si ricorda di avere i numeri per farcela, forte di una voce assolutamente strepitosa. E allora si scioglie, se la gode, la cavalca e la porta a casa facendo una gran bella figura.

Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio – “Live and let die” di Paul McCartney – Voto 9

Ecco, lo sapevamo, Le Vibrazioni spaccano quando hanno il brano. Stasera tra l’altro hanno uno dei più bei brani di uno dei più grandi musicisti di sempre, e allora, decisamente, si può solo stare zitti e applaudire. Tutto quadra perfettamente, anche il supporto di Sophie dei Sophie and The Giants, il Pokemon del pop europeo.

Source: agi