Le misure principali della Manovra di Bilancio


Redazione Quotidiano dei Contribuenti

Con sullo sfondo la pandemia e le grandi difficoltà in cui si dibatte l’economia
italiana, il governo ha approvato ieri, con un mese di ritardo sulla tabella di marcia
dei lavori parlamentari, la versione definitiva della legge di bilancio per il 2021.
Sono confermati importanti capitoli di spesa e previste alcune novità, dall’assegno
unico per i figli agli sgravi per i pagamenti con carte elettroniche.
Di seguito diamo una sintesi delle principali disposizioni, che il Parlamento dovrà
approvare, facendole diventare legge, entro il 31 dicembre.
Assegno unico per i figli, asili nido, bonus bebè
All’assegno unico per i figli a carico minori di 21 anni sono destinati 3 miliardi nel
2021 che diventeranno 5,5 miliardi a partire dal 2022. Previsto poi un aumento dei
fondi destinati agli asili nido comunali, nella misura di 100 milioni nel 2022, che
diventeranno 300 milioni negli anni successivi. Il bonus bebè per il 2021, ancora in
attesa che arrivino gli assegni, è stato rinnovato.
CIG e divieto di licenziamento
Viene prorogata di altre 12 settimane la Cassa integrazione guadagni Covid, gratuita
per le imprese. Il divieto di licenziare per motivi economici si estende a tutto il 31
marzo 2021.
Sempre fino al 31 marzo si potranno rinnovare o prorogare fino a un massimo di 12
mesi i contratti a tempo determinato senza causali, in deroga al “decreto dignità”.
Assunzioni nel Sud e di giovani fino a 35 anni
Dal 2021 al 2023 è previsto il totale esonero contributivo, per un periodo massimo di
36 mesi ed entro un importo massimo 6mila euro, per le aziende che assumeranno a
tempo indeterminato giovani con meno di 36 anni. L’esenzione andrà avanti fino al
2029 ma nel tempo le agevolazioni saranno contenute: sino al 31 dicembre 2025 nel
30% dei contributi complessivi, nel 2026 e 2027 nel 20%, nel 2028 e 2029 nel 10%.
Inoltre sono previste 2.800 assunzioni a tempo determinato, tramite concorso, nelle
amministrazioni pubbliche del Meridione che svolgono un ruolo di coordinamento, di
gestione e di utilizzazione dei fondi europei della coesione. I relativi oneri saranno a
carico degli stessi fondi strutturali europei.
Imprenditoria femminile
Incrementati gli stanziamenti per agevolare l’imprenditoria femminile e previste
decontribuzioni per le aziende che assumeranno personale femminile.
Sud e aree spopolate
Prorogato fino al 31 dicembre 2022 il credito di imposta per gli investimenti nel
Mezzogiorno. A ciò si aggiunge la creazione di un fondo a sostegno dei comuni
marginali per il finanziamento degli interventi per la coesione sociale e lo sviluppo
economico delle aree più colpite dal fenomeno dello spopolamento.
Pagamenti con bancomat e carta di credito
A partire dal mese di dicembre i rimborsi per coloro che effettuano pagamenti con
bancomat o carta di credito saranno esentasse, nell’ambito del “Piano Italia
Cashless”. I primi rimborsi saranno quindi riferiti alle spese per le feste natalizie e
dovrebbero essere erogati nel febbraio 2021, per poi proseguire a scadenza
semestrale, entro un limite di 150 euro. Per i primi 100mila cittadini che che
utilizzeranno con maggiore frequenza la moneta elettronica sono previsti ogni anno
due premi da 1.500 euro ciascuno.
Nessun rincaro per le sigarette elettroniche
Cancellato il previsto rincaro del 25% del prezzo di vendita di tutti i prodotti derivati
dal tabacco, sigarette, comprese quelle elettroniche e relativi accessori, è stato
cancellato.
32,4 miliardi per la sanità
Il fondo per il programma pluriennale di “ristrutturazione edilizia e di
ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico e di realizzazione di
residenze per anziani e soggetti non autosufficienti” viene portato a 32 miliardi, con
un incrementato di 2 miliardi in più per il 2021. Inoltre, sono stanziati 400 milioni di
euro per l’acquisto dei vaccini anti SARS-COV-2 e dei farmaci per la cura del
Covid19.
Adeguamento pensioni, tutto rinviato
Per le pensioni salta la prevista perequazione automatica degli assegni. Il nuovo
meccanismo per la rivalutazione delle pensioni scatterà solo dal 2022, con la
divisione in tre fasce: 100% fino a 4 volte il minimo, 90% tra 4 e 5 volte il minimo e
75% al di sopra.
Istruzione
Nel comparto dell’istruzione sono stati aumentati gli stanziamenti per 117,8 milioni
nel 2021, 106,9 nel 2023 e 7,3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Inoltre 3,4 milioni per l’anno 2026 per potenziare il Fondo per l’arricchimento e
l’ampliamento dell’offerta formativa e per gli interventi perequativi diretti a ridurre le
diseguaglianze e a favorire la migliore fruizione del diritto all’istruzione anche per i
meno abbienti.
Borse di studio per l’Università
Nel 2021 il fondo destinato al finanziamento ordinario delle università viene
incrementato di ulteriori 165 milioni nel 2021 allo scopo di finanziare nuove borse di
studio per l’esonero parziale o totale dei contributi degli studenti universitari.
Ricostruzione post sisma
Per il 2021 sono già previsti 30 milioni di euro in più per la stabilizzazione dei
contratti a tempo indeterminato negli uffici speciali per la ricostruzione post-sistema,
che nel 2022 arriveranno 52 milioni.
Assunzioni di medici all’INPS
Per il biennio 2021-2022 è prevista l’assunzione di 189 nuovi medici legali all’Inps
per assicurare il presidio delle funzioni relative all’invalidità civile e delle attività
medico-legali in materia previdenziale e assistenziale. La spesa sarà di 6.615.000
euro per l’anno 2021 e di 26.460.000 euro a decorrere dal 2022.
Sport e servizio civile
Per lo sport di base sono stanziati 50 milioni nel 2021, mentre 200 milioni nel biennio
2021-22 sono destinati al servizio civile che dovrebbe coinvolgere 55 mila giovani
nel 2021 e 56 mila nel 2022.