L'autodifesa di Corsiglia: "Io innocente" ma per medici lividi compatibili con stupro


(Adnkronos) – (dall’inviata Elvira Terranova) – “Io non ho mai commesso alcuna violenza sulla ragazza. È stato un rapporto assolutamente consenziente. Lo ripeto Consenziente”. Dura pochi minuti l’autodifesa di Francesco Corsiglia, uno dei quattro imputati per il presunto stupro di gruppo che sarebbe avvenuto nella notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019 nella villa di Beppe Grillo in Costa Smeralda. Assistito dai suoi due avvocati, Gennaro Velle e Antonella Cuccureddu, Corsiglia, pullover blu scuro e camicia azzurro, sguardo basso, ha ribadito in aula anche che, da qualche tempo, studia all’estero: “Sto seguendo un progetto in Spagna”, ha precisato. E questo gli rende “impossibile seguire il processo”. “Ma oggi sono voluto venire qui per ribadire la mia estraneità alle accuse. Sono innocente e non ho mai usato violenza”.
Source: Adnkronos