L’Arabia Saudita promette zero emissioni entro il 2060

epa08920458 A handout photograph made available by the Saudi Royal Court shows Saudi Arabia's Crown Prince Mohammed bin Salman attending the 41st GCC ( Gulf Cooperation Council) Summit at AlUla, some 1040 km East of Riyadh, Saudi Arabia, 05 January 2021. According to official Saudi sources, the 41st GCC Summit organized by Saudi Arabia on 05 January, will aim at unifying the path of Gulf countries. Saudi Arabia agreed on the reopening of its border with Qatar on 04 January evening. Qatar had been imposed with a diplomatic and travel boycott by Saudi Arabia and allies since 2017. EPA/BANDAR ALAJALOUD/SAUDI ROYAL COURT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES


AGI – Mohammed bin Salman (MbS), il principe ereditario dell’Arabia Saudita, maggiore esportatore mondiale di petrolio, ha dichiarato che il Paese punta a raggiungere “emissioni nette zero” di gas serra entro il 2060, dieci anni dopo il target fissato dagli Stati Uniti. Il principe ha anche affermato che raddoppierà il taglio delle emissioni programmato entro il 2030. Lo riporta la Reuters.

Intervenuti al forum Saudi Green Initiative – in vista del cruciale summit Onu sul clima, COP26 a Glasgow – Mohammed bin Salman e il suo ministro dell’Energia hanno promesso che Riad affronterà il cambiamento climatico, ma allo stesso tempo hanno sottolineato la persistente importanza degli idrocarburi.

Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha accolto con favore l’annuncio del Regno sulla riduzione dei gas serra, definendola “un passo importante vero la protezione dell’ambiente e la lotta al cambiamento climatico”, come riferito dall’agenzia ufficiale saudita Spa.

Source: agi