di Rosanna La Malfa
Proprio pochi giorni fa, inoltre ho avuto il piacere di condurre le fasi “eliminatorie” e “semifinali” di Risuoni, il Tribute Band Contest per eccellenza.
È di certo impegnativo, e conta molto il lavoro di squadra, in cui credo fermamente. È un lavoro che mi soddisfa davvero molto, perchè mi permette di confrontarmi anche con realtà totalmente diverse dalla mia.
Cerco di essere me stessa. Cerco di essere sempre solare, anche se non manco di “venature” riflessive. Ascolto ed osservo molto e parlo anche tanto, nel senso che amo relazionarmi, anche attraverso il dialogo, con la gente attorno a me. Apprendo molto dall’ascolto: mi è capitato anche di venire a conoscenza di alcune storie importanti riguardanti la nostra terra o di restare incantata per esempio intervistando alcuni grandi personaggi del mondo dello spettacolo come Albano o Carla Fracci.
Il talent può dare luce immediata, che se non alimentata, da importanti basi, si spegne velocemente.
Ce ne sono tanti in realtà. Questo lo ricordo con particolare affetto: nel curare le grandi interviste delle trasmissioni, lasciai il mio numero telefonico sulla messaggeria di un noto social, al grande Fabrizio Frizzi, pensando di non essere mai richiamata. Una mattina il telefono squillò e dall’altra parte della cornetta sentii la voce e la risata inconfondibile dell’amatissimo conduttore televisivo, che tanto carinamente mi aveva contattata dopo aver letto il mio messaggio. Sorridendo, la mia risposta fu: “Scusi un attimo, non ci posso credere“. Poi puntammo la data per un’intervista bellissima, realizzata da Ruggero Sardo.
Il mio sogno nel cassetto è avere sempre la sana curiosità di guardare le cose nelle varie sfaccettature, per poi raccontarle, attraverso la musica o la scrittura o la tv.
Vorrei dire loro di documentarsi, di essere appunto curiosi, di darsi da fare, di mettersi sempre in gioco, con passione, grinta e gentilezza. Il talento è di certo una base importante su cui lavorare, ma anche l’impegno, la serietà, la costanza ed una buona dose di divertimento, non sono da meno.