La Bsa, la società madre del colosso mondiale del latte Lactalis (tra cui Lactel, Président, Leerdammer, Galbani), ha destinato trecento milioni di euro alla fine del 2023 per una “controversia fiscale”. E’ quanto ha appreso oggi l’agenzia Afp.
“Le verifiche fiscali in corso o altre indagini potrebbero potenzialmente esporre l’azienda a notevoli fughe di risorse”, si legge nei conti annuali della holding, depositati a metà luglio presso il tribunale commerciale di Parigi e visionati oggi dall’agenzia di stampa francese.
Nei resoconti depositati in tribunale Bsa precisa di detenere il 47,37% del capitale del gruppo Lactalis e di controllare numerose filiali di Lactalis.
Lactalis, che non ha voluto commentare “una questione in corso”, è indagata per frode fiscale aggravata, come ricorda l’Afp. (AGI)