La scultura del giorno che vi propongo oggi è formata dal gruppo delle tre Sorelle della Misericordia scolpito da Raffaele Monti nel 1874.
Lo scultore Monti era celebre e ricercato dai committenti proprio per la sua capacità di scolpire figure velate, con panneggi apparentemente bagnati che ricadevano su corpi e volti aumentando il loro fascino e mistero.
Le Sorelle della Misericordia, con il capo decorato dalle coroncine di fiori così dettagliate, ne sono uno splendido esempio.
Appartenenti a una collezione privata, questi busti allineati di donna incarnano la tenerezza e la compassione di Dio ma al primo sguardo riportano alla mente al cordoglio.
Sembra quasi stiano partecipando a una veglia funebre di qualche caro estinto e si dolgano per lui, con il volto inclinato verso il basso.
Lo scultore Raffaele Monti era nato in quel di Milano nel 1818 e studiò scultura presso l’Imperiale Regia Accademia di Belle Arti di Milano, avendo il padre gaetano Matteo Monti come mentore.
Conquistò la sua prima medaglia d’oro da giovanissimo per due gruppi scultorei degni di nota: Alessandro che ammaestra il Bucefalo e Aiace che difende il corpo di Patroclo.
Nonostante il grande successo che le opere di Monti sempre ebbero, lo scultore accumulò anno dopo anno debiti importanti e per riuscire a pareggiare i conti fu costretto a vendere qualsiasi cosa gli appartenesse, inclusi gli strumenti del mestiere.
Morì in povertà assoluta a Londra nel 1881, ospite di un orologiaio tedesco che l’accolse a casa sua.
Fonte: https://michelangelobuonarrotietornato.co