La Russia ha testato con successo il missile ipersonico Zirkon


AGI – Il missile ipersonico Zirkon è entrato a pieno titolo tra gli armamenti delle forze armate russe. Il primo test è stato un successo: il lancio è avvenuto ieri dalla fregata Ammiraglio Gorshkov nel Mar Bianco e ha centrato un obiettivo nel Mare di Barents. Il missile ha percorso oltre 450 chilometri a un’altitudine di 28 chilometri e a una velocità Mach 8, quasi 10 mila chilometri orari

La Russia “ha testato con successo” il nuovo missile da crociera ipersonico Zirkon. Lo ha comunicato al presidente Vladimir Putin il capo di stato maggiore, Vaeleri Gherasimov. Putin ha definito il lancio un “grande evento nella vita sia delle Forze Armate russe che di tutto il Paese”.        

E sulla velocità si gioca la battaglia tra Russia e Stati Uniti: l’ipersonico Zirkon è in grado di bucare ogni sistema ‘scudo anti-missile’. È un missile destinato soprattutto a distruggere grandi obiettivi in mare come le portaerei a propulsione nucleari Usa, o unità simili di Paesi Nato. Le unità Usa, le dieci della classe Nimitz e le due della classe Gerald Ford, sono dotate di difese in grado di abbattere missili che viaggiano al massimo a 3.700 km/h, del tutto inutili contro uno Zirkon.

Questo costringerebbe le città galleggianti a mantenersi ad una distanza di sicurezza di almeno 800 km, la gittata massima del nuovo missile ipersonico russo.  Lo Zirkon può essere lanciato indifferentemente sia da unità di superficie che da sottomarini e può trasportare una testa convenzionale o una nucleare tattica. 

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Fonte: estero agi