La lava in mare alle Canarie, piramide di 50 metri e nuvole di gas


AGI – La colata di lava causata dell’eruzione del vulcano Cumbre Vieja, a La Palma (Canarie) si è riversata nell’oceano formando una sorta di “imponente” piramide alta più di 50 metri.

o riferisce l’Istituto spagnolo di oceanografia, spiegando che la piramide è circondata da nuvole bianche che contengono gas ma si diluiscono rapidamente.

Le immagini trasmesse dalla televisione regionale delle Canarie hanno mostrato lava incandescente che entrava nell’oceano in mezzo a una grande quantità di fumo.

L’incontro tra la lava, una roccia fusa a più di mille gradi Celsius, e l’acqua di mare che si aggira intorno ai 20-25 gradi Celsius era particolarmente temuto a causa della produzione di gas tossici e particelle nocive che potrebbe causare, il che lo rende potenzialmente molto pericoloso.

Lunedì, i residenti di diversi quartieri di Tazacorte, un villaggio vicino alla costa, erano stati invitati a confinarsi per proteggersi da possibili fumi di gas tossici.

La decisione è stata presa per “la possibilità che vi sia una piccola scossa nel momento dell’incontro tra la lava e l’acqua e che questa inneschi vapori che possono essere tossici”, aveva sottolineato il direttore tecnico del Piano di emergenza vulcanica delle Isole Canarie, Miguel Angel Morcuende-

La lava del vulcano che ha eruttato a Cumbre Vieja, sull’isola di La Palma, il 19 settembre ha colpito 744 edifici, 656 dei quali sono stati distrutti, secondo l’ultimo conteggio del sistema satellitare europeo Copernicus.

L’area coperta dal magma è di 267,5 ettari e il numero di chilometri di strade colpite è di 23,1, di cui 21,5 distrutti, secondo questo conteggio, aggiornato alle 7,08 del 28 settembre prima che la lava avanzasse e raggiungesse il mare.

Source: agi