di Patrizia Orofino
E’ di qualche ora fa, la notizia della rinuncia alla candidatura di Joe Biden per il Partito Democratico. La decisione, si è fatta attendere, perchè Biden non voleva lasciare. Si vocifera che, l’ottantaquattrenne ex Madame speaker Nancy Pelosi, sia stata determinante nel convincere lo stesso Presidente ed anche parte dei democratici a farlo desistere dal ricandidarsi. Kamala Harris, prima donna vice presidente degli Stati Uniti, è la candidata ufficiale del Presidente Biden ma, non di tutti i democratici sono d’accordo; mercoledì 24 luglio prossimo, il partito si riunirà per decidere se scegliere la Harris a candidata ufficiale oppure no. Bill e Hillary Clinton, appoggiano la decisione di Biden e sosterranno la vice Presidente, tuttavia, Kamala Harris, è già entrata nella storia. Nata il 20 Ottobre del 1964 ad Ocklaoma city in California, da madre indiana e padre di origine giamaicana, frequenta l’Howard College diventando avvocato per poi dedicarsi alla politica insieme al partito democratico. Determinata, la Harris rappresenta in tutto il: sogno americano, figlia di immigrati che, attraverso lo studio e tanti sacrifici arriva al vertice della Casa Bianca. Vedremo come finirà, se i progetti portati avanti dall’amministrazione Biden, continueranno con Kamala Harris. Qualunque sia la decisione, Kamala, è un esempio di donna con la D maiuscola per aver dimostrato che, una donna, ancora una volta di umili origini può raggiungere obbiettivi importanti grazie alle capacità personali e prive di stupidi pregiudizi. Nei prossimi mesi, assisteremo al piano politico democratico che, deciderà la sorte del futuro candidato alla Presidenza degli Stati Uniti.