Iveco ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con ricavi pari a 11,3 miliardi di euro (+14%), un ebit adjusted di 676 milioni e un utile netto adjusted in crescita a 303 milioni. Nel terzo trimestre i ricavi sono stati pari a 3,8 miliardi (+7%), l’ebit adjusted è stato di 213 milioni (in crescita di 112 milioni) e l’utile netto adjusted è stato di 84 milioni. La liquidità netta delle attività industriali ammonta a 725 milioni. Sulla base dei risultati del periodo e delle attuali prospettive del settore, nonché di un portafoglio in evoluzione e dell’assenza di segnali di livelli insoliti di cancellazione ordini, Iveco rivede nuovamente al rialzo le sue prospettive finanziarie per l’intero 2023. (AGI)
In particolare, l’ebit adjusted è rivisto al rialzo tra 870 e 900 milioni di euri rispetto ai precedenti 750-800 milioni. I ricavi sono stimati in rialzo dall’8 al 9 per cento sul 2022, a fronte delle precedenti stime di un rialzo compresi tra il 5% e l’8%. La liquidità netta delle attività industriali è confermata a circa 2 miliardi mentre gli investimenti sono previsti in aumento del 20% rispetto allo scorso anno, a fronte di una previsione iniziale del +15%. La società ha infine annunciato che il suo Capital Markets Day si terrà il 14 marzo 2024. (AGI)
DAN
In particolare, l’ebit adjusted è rivisto al rialzo tra 870 e 900 milioni di euri rispetto ai precedenti 750-800 milioni. I ricavi sono stimati in rialzo dall’8 al 9 per cento sul 2022, a fronte delle precedenti stime di un rialzo compresi tra il 5% e l’8%. La liquidità netta delle attività industriali è confermata a circa 2 miliardi mentre gli investimenti sono previsti in aumento del 20% rispetto allo scorso anno, a fronte di una previsione iniziale del +15%. La società ha infine annunciato che il suo Capital Markets Day si terrà il 14 marzo 2024. (AGI)
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