Italiani in Tunisia: tra integrazione e condivisione. Nasce la «CIM Tunisia»


Di Ettore Minniti

La «C.I.M.», Confederazione degli Italiani nel Mondo, è la più grande organizzazione associativa dei connazionali residenti all’estero, nonché confederativa delle loro associazioni locali. Opera a favore della difesa dei diritti civili, sociali ed economici dei connazionali, e per la loro integrazione nei Paesi ospitanti

La « C.I.M. » organizza e promuove iniziative per favorire la vita associativa dei connazionali all’estero (e sono oltre sei milioni di italiani residenti all’estero e tra  sessanta e ottanta milioni di cittadini d’origine italiana nel mondo) « Questa è la realtà di riferimento della C.I.M., una risorsa formidabile per il Paese d’origine e per quello ospitante», ha affermato il Presidente on. Angelo Sollazzo in sua recente dichiarazione.

Con questi presupposti e obiettivi nasce la «CIM TUNISIA».

Una parte della storia migratoria tunisina, si integra con l’emigrazione italiana in Tunisia tra il diciannovesimo e la prima metà del ventesimo secolo”, dichiara il neopresidente della CIM Tunisia, Giuseppe Garozzo, da dieci anni residente in Tunisia, “e per questo abbiamo fortemente auspicato la creazione in Tunisia di una sezione della «C.I.M.», per preservare cio’ che lega la memoria italiana e quella tunisina e, quindi, quello che unisce le due rive del Mediterraneo”.

La platea degli Italiani nel mondo è costituita da comunità presenti in tutti e cinque i continenti, frutto di un’emigrazione praticamente costante negli ultimi due secoli, per lo più dettata dalla necessità di lavorare e di costruirsi una vita migliore all’estero. Oggi, la Tunisia rappresenta un polo attrattivo soprattutto per l’imprenditoria italiana che ha buone possibilità di investimento (e anche in questa sponda del Mediterraneo il ‘made in Italy, è sinonimo di qualità) nonchè per tanti pensionati.

Il nostro impegno è rivolto ad agevolare l’integrazione dei connazionali che intendono qui trasferirsi”, prosegue con un pizzico di orgoglio Garozzo, ma anche condividere i punti d’incontro tra i due popoli: principalmente in campo storico, culturale, artistico e produttivo”.
Gli italiani in Tunisia hanno, tutti insieme, contribuito a far grande il nome del nostro Paese nel mondo e collaborano per difenderne l’immagine e assicurarne la costante evoluzione, sotto il segno della pace.

« La CIM Tunisia si impegna in attività e opere di beneficenza a favore dei più bisognosi”, conclude il Presidente Garozzo.

Per l’anno in corso, l’Associazione ha in cantiere, varie iniziative culturali : (convegni, concerti, mostre, momenti conviviali), con particolare attenzione alla valorizzazione degli elementi peculiari della cultura italiana.