Italia: Confedercontribuenti, appello al “MONDO” per fermare aumento tasse


Slitta da ottobre a gennaio l’aumento dal 21% al 22% dell’Iva. È quanto emerge dalla bozza del decreto legge secondo cui le coperture per il mancato rialzo arriveranno dall’aumento dell’acconto dell’Ires e dell’Irap per il 2013, oltre che dell’incremento delle accise sui carburanti. Si tratterà di un aumento di 2 centesimi al litro fino a dicembre 2013 e poi fino al 15 febbraio 2015 di 2,5 cent al litro. L’ennesima manovra per colpire il mondo del lavoro e le famiglie. Adesso basta dice il presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro presenteremo una denuncia alla stampa mondiale  per denunciare l’impoverimento che i Governi, che da anni si susseguono, stanno praticando nei confronti del popolo italiano. La casta continua a mantenersi i privilegi mentre I governI continuano a varare norme legislative CHE PORTANO INEVITABILMENTE a distruggere l’economia reale. Facciamo appello al MONDO, conclude Finocchiaro per fermare la distruzione del popolo italiano.