Italia-Cina: Mattarella conclude visita,giorni intensi rapporti

Pechino, 9 nov. (askanews) - La Cina si adoperi per far cessare la "brutale" aggressione russa all'Ucraina. E' l'appello rivolto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della lectio magistralis all'università Beida di Pechino nel corso della sua visita di Stato in Cina. "La Cina è uno dei protagonisti fondamentali della vita internazionale - ha detto il capo dello Stato -. Desidero esprimere l`aspettativa che essa faccia uso della sua grande autorevolezza sul proscenio internazionale per ribadire la sua tradizionale posizione a sostegno delle norme di convivenza della comunità internazionale, adoperandosi per porre termine alla brutale aggressione russa all`indipendenza e alla integrità territoriale dell`Ucraina, primo passo per una pace giusta sulla base dei principi della Carta delle Nazioni Unite e delle norme del diritto internazionale, incluse quelle sulla sovranità, indipendenza e integrità territoriale degli Stati".


“Questa visita si sta concludendo, sono stati sei giorni di intensi rapporti, tutti contrassegnati da grande amicizia, volonta’ di collaborazione, bilaterale innanzitutto, ma anche tra Cina e Unione europea”, si è riscontrata “una volonta’ di accrescere la collaborazione” e un clima di “comprensione reciproca. Vi ringrazio per quello che fate e vi assicuro che la Repubblica vi e’ sempre vicina. Attraverso il vostro lavoro si concretizza l’amicizia tra Cina e Italia”.
Lo ha detto il Capo dello Stato Sergio Mattarella, incontrando gli imprenditori italiani a Canton, ultima tappa del suo viaggio in Cina. “La mia visita ha questo scopo: assicurarvi che la Repubblica vi e’ vicina”, ha affermato il presidente della Repubblica. (AGI)