Beuc, l’organizzazione che rappresenta gli interessi dei consumatori in 31 Paesi europei, si rammarica della mancanza di chiarezza circa i rimedi che hanno portato la Commissione europea ad approvare condizionatamente l’acquisizione da parte di Lufthansa del controllo congiunto di Ita Airways.
“Confidiamo che la decisione della Commissione, come ha affermato il vicepresidente esecutivo Vestager, abbia effettivamente impedito ai passeggeri di pagare di più sulle rotte interessate. Sfortunatamente, l’attuale mancanza di chiarezza ci porta a temere che i consumatori potrebbero pagare il prezzo di questa fusione in termini di tariffe più elevate, minore scelta di rotte e servizi degradati”, ha commentato il direttore generale del Beuc, Agustin Reyna.
“La Commissione europea deve resistere alla pressione politica che vuole consentire un maggiore consolidamento nei mercati, proteggendo così gli interessi dei consumatori anziché delle grandi aziende, in particolare alla luce del suo recente rapporto che evidenzia i danni causati dalla concorrenza insufficiente in Europa”, aggiunge. (AGI)