Istat: Ascani, aumenta povertà, governo non ha nulla da dire?


“Ricapitolando. L’Istat oggi registra che nel 2023 il numero delle famiglie in povertà assoluta è aumentato rispetto all’anno precedente. Che soprattutto è aumentata la povertà individuale e che la vetta è stata raggiunta al Nord. Che cresce in modo particolare la povertà delle famiglie in cui la persona di riferimento è un lavoratore dipendente. E dice anche che nel 2023 sono calati i consumi reali di un consistente 2%”. Lo ha dichiarato Anna Ascani, deputata Pd e vicepresidente della Camera. “Governo e maggioranza, solitamente loquaci e rapidi nell’attribuirsi ogni merito quando le cifre hanno il segno positivo dimenticando che molti risultati, come ad esempio la crescita del recupero dell’evasione fiscale, vengono da lontano e dipendono in buona parte dalle misure dei precedenti esecutivi, questa volta brillano per assenza. Perché la regola è sempre la stessa: se le cose vanno bene è merito loro, se vanno male è colpa degli altri e se proprio non si può dire allora si tace. E naturalmente non si tengono in alcun conto le proposte dell’opposizione, come quella sul salario minimo, di cui anche i dati di oggi confermano la necessità”, aggiunge Ascani. (AGI)
MOL