Iran: sostegno Ue a EAU su isole Golfo, convocato amb. Ungheria


L’Iran ha convocato l’ambasciatore ungherese a Teheran, Gyula Petho, il cui Paese detiene la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea, per protestare contro il sostegno Ue alle “pretese infondate e illegali” degli Emirati Arabi Uniti sulla sovranità di tre isole strategiche nel Golfo Persico. “Il direttore generale per l’Europa occidentale del Ministero degli Affari Esteri, Majid Nili Ahmad-Abadi, ha ricordato la necessità che tutti i paesi, compresi quelli che appartengono all’Unione europea, rispettino i principi e le norme del diritto internazionale e Carta delle Nazioni Unite”, ha riferito in una nota il ministero degli Esteri iraniano. Mercoledì scorso l’UE, nella dichiarazione finale del vertice congiunto con il Consiglio di cooperazione del Golfo, ha invitato l’Iran a “porre fine alla sua occupazione” delle isole di Grande Tunb, Piccola Tunb e Abu Musa, nel Golfo Persico, la cui sovranità è contesa fra Teheran e gli Emirati. Ahmad-Abadi ha condannato fermamente l’indebito sostegno Ue a quelle che ha definito le “rivendicazioni infondate e illegali contro l’integrità territoriale dell’Iran”. (AGI)