Le elezioni presidenziali in Iran si terranno venerdì 28 giugno. Lo rende noto l’agenzia iraniana Irna.
Secondo l’IRNA, nella riunione dei Capi di potere tenutasi oggi pomeriggio, ospitata dal primo vicepresidente, Mohammad Mokhber, e alla presenza di Hojjat al-Islam Wal-Muslimeen Mohseni Ajei, il capo della magistratura, Mohammad Bagher Qalibaf, il Presidente del Consiglio islamico e di altre autorità è stata confermata la data del 28 giugno, rispettando l’accordo preliminare del Consiglio dei Guardiani.
Secondo il calendario elettorale approvato, la registrazione dei candidati verrà effettuata dal 30 maggio al 3 giugno.
Secondo l’IRNA, l’articolo 131 della Costituzione della Repubblica Islamica dell’Iran prevede l’istituzione di un consiglio incaricato di gestire gli affari esecutivi del Paese per un periodo di 50 giorni.
Dopo la morte di Raisi, la guida suprema della rivoluzione ha diffuso un messaggio di cordoglio, in cui si legge: “Secondo l’articolo 131 della Costituzione, Mokhber è nella posizione di dirigere il potere esecutivo ed è obbligato ad accompagnare i capi dei poteri legislativo e giudiziario affinché sia eletto un nuovo Presidente entro cinquanta giorni”.
Di conseguenza – scrive l’Irna – Mohammad Mokhber, primo vicepresidente, insieme a Mohammad Baqer Qalibaf, capo del Consiglio islamico, e Gholamhossein Mohseni Ajeei, capo della magistratura, gestiranno il potere esecutivo fino allo svolgimento delle elezioni presidenziali.(AGI)