Invasione di campo e scontri, rinviata Manchester United-Liverpool


AGI- Il big match della Premier League Manchester United-Liverpool, che avrebbe potuto consegnare lo scudetto al Manchester City in caso di vittoria degli ospiti, è stato rinviato dopo che tifosi della squadra di casa hanno invaso il campo dell’Old Trafford per protestare contro la famiglia Glazer, proprietaria del club.

E’ la prima volta che una partita di Premier League viene rinviata per le proteste dei tifosi, che arrivano dopo la decisione dello United, insieme a cinque altri club della massima serie inglese, di unirsi alla Super League europea, prima di una retromarcia collettiva che ha stroncato il progetto.

All’esterno dello stadio due poliziotti sono rimasti feriti, uno dei due è stato colpito al volto da una bottiglia. Secondo la Greater Manchester Police “è chiaro che molti dei presenti non intendevano esercitare il loro diritto di protestare pacificamente” e che “sono stati lanciati razzi e bottiglie contro la polizia“.

“La nostra partita contro il Liverpool è stata rinviata per motivi di sicurezza legati alla protesta”, ha riferito lo United in una nota.

La clamorosa protesta di 200 supporter è andata in scena un’ora e mezza prima della partita. I fan sono scesi in campo e hanno acceso fumogeni e intonato cori contro la società. I tifosi sono riusciti ad eludere la sorveglianza davanti alla curva che ospita un mega-store. Molti di loro indossavano le sciarpe gialloverdi ispirate ai colori della prima maglia dello United, quando si chiamava Newton Heath.

La tifoseria dello United è da tempo in aperta guerra contro la famiglia Glazer. Un’altra protesta si era svolta in precedenza davanti all’hotel usato dai calciatori dei Red Devils per il raduno pre-partita, con i tifosi che avevano cercato di impedire l’ingresso ai calciatori. L’allenatore Ole Gunnar Solskjaer ha difeso il diritto dei tifosi a protestare ma li ha invitati a usare metodi pacifici.

Già il 22 aprile, dopo l’annuncio del progetto della Superlega, i tifosi dei Red Devils furiosi per il progetto avevano contestato la società invadendo il centro di allenamento dello United.

Source: agisport