Il vincitore di questi Internazionali d’Italia, l’ammazzacileni Sascha Zverev che prima del finalista Nicolas Jarry aveva eliminato l’altra sorpresa cilena Alejandro Tabilo, durante la premiazione ha reso onore al suo avversario. Jarry al microfono prima del vincitore si era commosso vistosamente per la sua prima finale in un Master 1000 con il pubblico del Foro (compreso un gruppetto di fan cileni in trasferta) che lo acclamava gridando “Nicooo, Nicoo” “Complimenti per i tuoi grandi progressi, presto sarai qui al mio posto e complimenti anche per la tua bella famiglia, è qualcosa che fa bene al nostro movimento” (c’erano moglie, i bambini e anche il nonno del cileno sugli spalti) ha detto Zverev, mentre suo padre si commuoveva, inquadrato dal maxischermo. Nella tribuna autorità, accanto al sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ai ministri Zangrillo, Schillaci e Abodi c’era anche Nicola Pietrangeli, ambasciatore degli Internazionali, a cui il pubblico, sollecitato dallo speaker Diego Nargiso, ha dedicato un applauso. Una gran bella festa di famiglia. (AGI)