Inps: raggiunti obiettivi Pnrr, presto novità su Durc

La sede Inps di via dell'Amba Aradam a Roma, 15 aprile 2020. ANSA/CLAUDIO PERI


L’Inps ha raggiunto in anticipo i target 2023 e nel 2024 completerà i progetti previsti. Lo ha dichiarato Antonio Pone, direttore Entrate Inps, a margine di una delle tavole rotonde promosse con l’iniziativa “Valore pubblico valore Inps”.
“Abbiamo 78 progetti finanziati in parte dal Pnrr, in parte dell’Inps – ha spiegato Pone – e l’ambito delle Entrate fa registrare il maggior numero di progetti di innovazione, perché gestisce le informazioni attraverso la piattaforma Uniemens, e riceve informazioni su rapporti di lavoro e contribuzioni, preziose per l’erogazioni delle prestazioni”; tutto ciò rappresenta “una delle più importanti basi per la costruzione dell’interoperabilità con altre amministrazioni e la creazione di piattaforme trasverali”.
Tra i progetti importanti della Direzione Entrate vi è “l’anticipo nella lavorazione del Durc che impatterà su tutte le aziende e gli intermediari”. “Abbiamo addirittura anticipato la norma, diventata tale con la legge di Bilancio”, ha fatto notare Pone. “Abbiamo realizzato dal punto di vista procedurale e informatico un meccanismo che avviserà le aziende che c’è un Durc in scadenza e quale sarebbe ad oggi la fotografia, invitando l’azienda o l’intermediario ad interagire con noi attraverso un database”. In questo modo si possono correggere le anomalie e capire perché un Durc è negativo. “Così anticipiamo di 30 giorni il momento di lavorazione del Durc e di interazione con aziende e intermediari, in modo che quando andrà in scadenza tutte le criticità saranno già state superate”, ha concluso.(AGI)

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