Bologna, 12 dic. – Innovazione sempre al centro, guidata dalle nuove generazioni per plasmare il manifatturiero di domani. È con uno sguardo al futuro che si aprirà la 23ª edizione di Mecspe, il principale appuntamento per l’industria manifatturiera, organizzato da Senaf e in programma a BolognaFiere dal 6 all’8 marzo 2024.
Dopo il successo della seconda edizione barese di novembre, la fiera principale scalda i motori e torna a Bologna con un’edizione dedicata alle nuove generazioni e ai futuri attori dell’industria. Un settore in continua evoluzione che richiede nuove competenze e nuovi punti di vista, approcci innovativi che solo i giovani professionisti possono offrire per continuare il percorso verso un nuovo modo di fare industria all’insegna di innovazione, sostenibilità e formazione.Per questo, verrà dato grande spazio in particolare alle startup innovative, Pmi e microimprese, che troveranno in Mecspe un importante incubatore per dare risalto alla loro attività. Un mercato, quello delle startup innovative, che in Italia trova terreno fertile e che nel I trimestre 2023 arriva a contare oltre 14mila imprese, di cui il 15% operante nel manifatturiero.
Mecspe 2024, che ora più che mai punta su un programma dedicato all’innovazione e alla tecnologia per un settore manifatturiero sempre più competitivo, sarà dunque una piattaforma di networking, dove giovani imprenditori, ingegneri e manifatturieri potranno presentare i loro progetti e creare nuove connessioni con il mondo industriale.“A Bologna torniamo con un obiettivo in più: dare spazio all’inventiva e all’innovazione dei giovani per portare valore al settore – commenta Maruska Sabato, Project Manager di Mecspe – La tecnologia e l’attenzione all’ambiente hanno rivoluzionato l’industria e le nuove generazioni hanno una marcia in più per affrontare queste nuove sfide”. Nel 2023 Mecspe Bologna totalizzo’ 59.845 visitatori professionali (+52% sul 2022) con 2.034 aziende presenti alla manifestazione.