Il self ordering arriva sulle spiagge italiane e rivoluziona la stagione stiva del Bel Paese portando più relax e comfort sotto l’ombrellone, ma non solo. Anche il lavoro dei professionisti della ristorazione può cambiare passo e adeguarsi alla trasformazione digitale. A portare l’innovazione è Onyon – On your own, l’applicativo di self ordering nato a Torino da un’idea di Marco Actis e Paola Lombardi, rispettivamente General Manager e Coo, che lancia così il suo innovativo servizio di self ordering anche negli stabilimenti balneari.
La tecnologia si declina con un apposito Qr code che permette di accedere al menù (anche multilingua) e di ordinare e pagare anche in caso di conti separati direttamente dal proprio smartphone, in qualsiasi momento e in totale autonomia. Ai vantaggi per i bagnanti si affiancano quelli per i professionisti del settore perché l’implementazione dell’applicativo facilita e incentiva i riordini (fino a un +22%) anche quando il chiosco o il bar è affollato, aumentando così anche il valore dello scontrino medio (+12%), oltre che la disponibilità dei tavoli, quando a disposizione dei clienti, che si traduce nella possibilità di accogliere più persone e incrementare il fatturato.
Allo stesso tempo, Onyon aiuta a facilitare il lavoro dei professionisti della ristorazione grazie all’integrazione continua di nuovi metodi di pagamento (carte di credito e di debito, Satispay, e presto Google Pay e Apple Pay) e alla feature multistampante che consente di smistare gli ordini in ingresso tra i diversi reparti all’interno del locale così da organizzare al meglio le comande.