Ad Acireale due incontri, organizzati dall’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi guidato da don Arturo Grasso e Chiara Costanzo dedicati alla comunicazione nella Chiesa e al diritto di cronaca, che hanno visto la partecipazione di Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. Una riflessione sul ruolo dell’informazione all’interno della Chiesa e sulla responsabilità dei sacerdoti nella diffusione di una comunicazione chiara, trasparente e autentica. Nel dialogo con i presbiteri Ruffini ha sottolineato l’importanza di un’informazione rispettosa della verità, capace di costruire ponti di dialogo con la società e capace di evangelizzare portando sul web la Parola di Dio. Un secondo incontro ha coinvolto i giornalisti e gli operatori della comunicazione, ponendo al centro il tema delle sfide del giornalismo nell’era del digitale analizzando i diversi aspetti legati alla libertà di stampa ed espressione, ed i diversi registri comunicativi utilizzati dai pontefici nel corso del loro papato. Ruffini ha evidenziato il valore di un’informazione libera, responsabile e orientata al bene comune, mettendo in guardia dai pericoli della disinformazione, delle fake news e delle deep fake con uno sguardo rivolto all’intelligenza artificiale. “La nostra è un’epoca di grandi cambiamenti – ha detto Ruffini – ed è necessario viverla con consapevolezza e responsabilità, soprattutto come cristiani. Il mondo digitale è ormai un ambiente di vita, ricco di opportunità ma anche di rischi, e non può essere lasciato alle sole logiche di mercato. La Chiesa ha il compito di educare a un uso consapevole e responsabile degli strumenti digitali, promuovendo la comunione e il valore della comunità, contrastando l’isolamento. In questo contesto, è essenziale costruire ponti e relazioni autentiche, orientando il digitale verso il bene e l’incontro, evitando il rischio di una nuova ‘Torre di Babele’ e riscoprendo, invece, ‘lo spirito di Pentecoste'”. (AGI)
Informazione: Ruffini, serve uso responsabile strumenti digitali

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