Giacarta, 14 feb.
Urne aperte in Indonesia per l’elezione del nuovo presidente. Il ministro della Difesa Prabowo Subianto è in lizza per guidare la più grande economia del Sud-Est asiatico, nonostante le preoccupazioni per la sua situazione dei diritti umani. I sondaggi prevedono che Subianto, capo militare durante la dittatura di Suharto una generazione fa, otterrà la maggioranza e sostituirà il popolare leader uscente Joko Widodo, mentre gli osservatori sostengono che il presidente ha indirettamente sostenuto la sua campagna. “La speranza è di vincere”, ha dichiarato Subianto ai giornalisti prima di votare a Bogor: “Venite al seggio, esprimete il vostro voto secondo coscienza”. Sono quasi 205 milioni le persone con diritto di voto in Indonesia. In campo, oltre a Subianto, ci sono l’ex governatore di Giacarta Anies Baswedan e l’ex governatore di Giava Centrale Ganjar Pranowo. I seggi elettorali sono stati aperti alle 7,00 del mattino nella regione più orientale di Papua e si chiuderanno alle 13,00 all’altro capo del Paese, nella giungla di Sumatra. Un’impresa logistica che ha coinvolto più di 800.000 seggi elettorali e ha visto l’impiego di aerei, elicotteri, motoscafi e persino mucche per trasportare le schede elettorali in tutto il vasto arcipelago di quasi 280 milioni di persone.