A fronte delle numerose perplessità sollevate dagli operatori e previo confronto con il Ministero del Lavoro, l’INPS ha chiarito che la riduzione dell’incentivo assunzioni NEET al 20% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali (nelle ipotesi di cumulo con altre misure di esonero) deve essere intesa non in senso oggettivo, ma in senso soggettivo; ovvero, deve essere delimitata alle sole ipotesi di cumulo con altre misure che comportino un beneficio per il datore di lavoro che intende procedere o che ha proceduto all’assunzione. L’INPS ammette così la cumulabilità fra il contributo per l’assunzione dei Neets e la riduzione del cuneo fiscale. Come cambiano le modalità di richiesta e di fruizione dell’incentivo dopo i chiarimenti forniti dall’Istituto?
Cos’è l’incentivo assunzioni NEET
circolare n. 68 del 21 luglio 2023 l’Inps ha espresso parere che la riduzione opera anche in presenza del parziale esonero della quota di trattenuta previdenziale disciplinata dall’articolo 1, comma 281, della legge di Bilancio 2023 a favore dei lavoratori dipendenti.
Le criticità
La riduzione dell’incentivo al 20% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali nelle ipotesi di cumulo con altre misure di esonero deve essere intesa non in senso oggettivo, ma in senso soggettivo, ossia deve essere delimitata alle sole ipotesi di cumulo con altre misure che comportino un beneficio per il datore di lavoro che intende procedere o che ha proceduto all’assunzione.
|
I requisiti e le modalità per ottenere l’incentivo
articolo 1, comma 2, del