A supporto di ogni velivolo, si legge in una nota, è inoltre presente una autocisterna con più di 6000 litri di carburante che, all’occorrenza, può avvicinarsi al luogo dell’intervento per prolungarne la durata. I due elicotteri sono in grado di approvvigionarsi d’acqua anche in piccoli bacini, garantendo una maggiore efficienza nelle operazioni di spegnimento. Possono essere geolocalizzazioni dai i sistemi di visualizzazione della sala operativa regionale (Soup) della direzione generale della Protezione civile, che coordina le operazioni di spegnimento. Mentre la Sardegna brucia, saranno operativi fino al prossimo 14 settembre due elicotteri Superpuma, annunciati dalla Regione a maggio all’inizio della campagna antincendi. Il noleggio triennale è finanziato con risorse europee del Fesr 2021-2027. Oggi la direzione generale della Protezione Civile ha effettuato la consegna del servizio. Lo comunica la Regione. La procedura di gara, gestita dalla centrale di committenza, ai è conclusa con un affidamento per un totale di circa 17milioni di euro più Iva alla Heli Austria GmbH. La ditta ha offerto due velivoli con velocità massima a pieno carico non inferiore a 200 km/h con una autonomia di volo di almeno 2 ore e con una capienza totale di trasporto liquido estinguente pari a 4000 litri ciascuno. Inoltre,gli elicotteri consentono il trasporto di 10 operatori, opzione molto utile per portare con celerità sull’incendi personale altamente specializzato nella lotta attiva anche con tecniche non convenzionali (fuoco tattico e controfuoco), precisa l’assessorato regionale all’Ambiente. I due velivoli sono già di base nelle elisuperfici di Fenosu, a Oristano, e Alà dei Sardi, nel nord-est dell’isola e, grazie alla velocità di spostamento, possono coprire un ampio raggio del territorio sardo.(AGI)