Dal Regno Unito all’Australia fino alla nostra Italia: un nuovo volume dello studioso Richard Fortey, intitolato “Close Encounters of the Fungal Kind: In Pursuit of Remarkable Mushrooms”, fa luce sulle meraviglie scientifiche dei funghi a livello globale. Tra le varie storie riportate, curiosa è quella della Poronia punctata (in inglese Nail fungus letteralmente fungo unghia). Questa specie forma piccoli dischi bianchi punteggiati di puntini neri sullo sterco di cavallo ed è piuttosto rara. Sorpreso di trovarlo in un’aiuola a Henley-on-Thames, nel Regno Unito, Fortey si dedica a un po’ di lavoro micologico investigativo. Ricordando i siti preferiti per questa specie, sorprende la proprietaria della casa con l’aiuola in questione e la interroga sul concime utilizzato. Fortunatamente per lui, la signora in questione non solo non chiama la polizia ma risponde a tutte le domande, confermando che il letame con il quale era stato fatto il concime proveniva in effetti da una delle rare zone di crescita di quel particolare fungo. Oltre ad altri aneddoti del genere Fortey ripercorre la storia evolutiva di molte specie descrivendo ad esempio il sorgere del cappello lamellare dei funghi atto a proteggere il meccanismo di diffusione delle spore; o ancora i veri e propri getti di spore nell’aria che alcune specie utilizzano per spargere le spore stesse. Altro punto toccato da Fortey sono le diffuse ma scorrette opinioni su molte delle proprietà venefiche o allucinatorie di alcuni funghi che invece possono rivelarsi molto utili in alcuni contesti della medicina come per la cura della depressione e di altre malattie mentali. (AGI)