Lotta al traffico illegale di valuta all’Aeroporto Marconi di Bologna dove, dall’inizio dell’anno ad oggi, i funzionari doganali e le Fiamme Gialle hanno intercettato oltre 120 passeggeri che avevano omesso di dichiarare valuta per un importo complessivo pari a due milioni di euro. Il controllo dei passeggeri in arrivo e partenza presso lo scalo aeroportuale felsineo ha riguardato in particolare i voli con destinazione Marocco e provenienti da Istanbul, importante hub che collega Oriente ed estremo Oriente, ritenuti maggiormente a rischio riguardo al fenomeno.
Le previsioni valutarie prevedono che l’interessato effettui una dichiarazione in dogana per il trasferimento di valuta da/per l’estero per importi pari o superiori ai 10 mila euro. La maggior parte dei trasgressori ha estinto la violazione avvalendosi dell’istituto dell’oblazione immediata. Nei confronti di alcuni passeggeri, già beneficiari del pagamento della sanzione in misura ridotta nei cinque anni precedenti, è stato operato il sequestro amministrativo di parte della valuta trasportata. Le violazioni contestate costituiscono illeciti di natura economico-finanziaria spesso sottesi a fenomeni di riciclaggio e finanziamento di attività criminose. (AGI)