La nuova frontiera dell’energia sostenibile: il vetro solare promette di rivoluzionare l’architettura, combinando estetica e funzionalità per un futuro più verde
Nel panorama delle energie rinnovabili, il vetro solare emerge come una delle soluzioni più innovative e promettenti, grazie a pionieri del settore come ClearVue PV. Questa società tecnologica con sede in Australia, dopo anni di ricerche, ha ideato un vetro in grado di sfruttare l’energia solare.
Proprio come un pannello solare, questo vetro trasparente è in grado di produrre elettricità. A differenza dei tradizionali pannelli solari, che spesso compromettono l’estetica degli edifici, il vetro solare si integra perfettamente nelle strutture architettoniche, fungendo sia da facciata o finestra che da generatore di energia.
Come funzionano
Il segreto sta nelle micro e nanoparticelle incastonate nel vetro, che guidano l’energia solare verso i bordi del pannello. Qui, sottili celle fotovoltaiche tradizionali catturano la luce solare, trasformandola in elettricità. Questo sistema consente al vetro di rimanere trasparente pur catturando l’energia solare, rivoluzionando il concetto di pannello solare opaco.
Una recente ricerca pubblicata sulla rivista Technologies dell’MDPI ha esaminato le applicazioni pratiche della tecnologia di vetro solare di ClearVue PV, evidenziando i benefici che potrebbe apportare ai settori dell’edilizia e dell’agricoltura. Testato in una serra presso la Murdoch University di Perth, i diversi design di questi vetri hanno mostrato un potenziale di produzione energetica di circa 30-33 Watts per metro quadrato. I test sul campo hanno rivelato che queste finestre possono generare fino a 19 kWh di elettricità al giorno, riducendo i costi energetici del 40% nella serra e un risparmio energetico complessivo del 71% negli edifici. Questo dimostra come il vetro solare possa fondere risparmio energetico e produttività agricola, delineando un futuro brillante per queste tecnologie.
Ma l’uso del vetro solare non si limita agli edifici o alle serre. Il settore automobilistico potrebbe beneficiare enormemente integrando il vetro solare in finestrini e tettucci, facilitando la ricarica in movimento e riducendo la dipendenza da infrastrutture di ricarica esterne. Inoltre, la tecnologia può essere utilizzata in progetti di infrastrutture pubbliche come pensiline per autobus, panchine solari o barriere anti-rumore lungo le autostrade. La versatilità del vetro solare lo rende anche ideale per l’elettronica portatile, offrendo una soluzione di ricarica autonoma. Ogni pannello di vetro potrebbe diventare una fonte di energia pulita.
Di ILARIA ROSELLA PAGLIARO – fonte: https://www.greenme.it/