La compagnia studio Danza Azzurra Lab di Alfio Barbagallo, di Belpasso, ha portato in scena uno spettacolo unico, dedicato ad Artemisia Gentileschi pittrice allieva del Caravaggio che, subì uno stupro da parte di Agostino Tassi pittore paesaggista in epoca barocca. I ballerini professionisti che si sono esibiti, (Rossella Motta nei panni di Artemisia) hanno ripercorso la storia della Gentileschi e la sua storia tragica che, al momento in cui venne denunciata dal padre di Artemisia, Orazio il processo si trasformo’ in accuse ed illazioni che, sfociarono in diffamazione nei confronti della vittima. Attraverso le coreografie a cura di: Alfio Barbagallo, direttore artistico e fondatore della compagnia studio dance Lab, hanno raccontato tutto il dolore e l’ umiliazione che ha subito Artemisia attraverso lo stupro che, ancora oggi tristemente si ripete nonostante l’epoca moderna in cui viviamo. Il maestro Barbagallo, sensibile alle tematiche sociali contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne e non solo, ha ancora una volta profuso un messaggio di speranza ma soprattutto di conoscenza di fatti reali che ancora oggi sono difficili da affrontare. L’arte, la magia e la bellezza della danza, vincono un duello a suon di scarpette ed in punta di piedi, si celebra la vita.