Il piano dell'Europa per diventare indipendente sui semiconduttori


AGI – “Prendiamo il settore critico dei semiconduttori. La domanda è alle stelle. Oggi abbiamo i microchip, non solo nei nostri Pc e smartphone, ma anche nelle nostre auto, nel sistema di riscaldamento delle nostre case, nei nostri ospedali, nei ventilatori salvavita. Non esiste digitale senza chip. E il fabbisogno europeo di chip raddoppierà nel prossimo decennio.

Questo è il motivo per cui dobbiamo alzare radicalmente il gioco dell’Europa sullo sviluppo, la produzione e l’uso di questa tecnologia chiave“. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al Forum di Davos.

“L’Europa è forte in alcuni settori specifici, come la progettazione di componenti per l’elettronica di potenza così come i chip per l’industria automobilistica e manifatturiera. L’Europa è il centro mondiale per la ricerca sui semiconduttori. E l’Europa + anche molto ben posizionata in termini di materiali e attrezzature necessari per gestire grandi impianti di produzione di chip. Ma la quota di mercato globale dei semiconduttori in Europa è solo del 10% e oggi la maggior parte delle nostre forniture proviene da una manciata di produttori al di fuori dell’Europa. Questa è una dipendenza e un’incertezza che semplicemente non possiamo permetterci”, ha aggiunto la leader Ue.
 

Source: agi